Tutto è iniziato giovedì mattina, quando Luca ha chiesto sul gruppo Whatsapp chi venisse a provare nel pomeriggio il percorso della gara. Pur non essendo iscritto, decido di accompagnarlo.
Arrivati al Bike Park 3Camini incontriamo Gianni Sclip che, assieme ad un altro ragazzo, aveva appena finito di provare la prima parte del percorso. Chiediamo di unirci a loro per provare la seconda parte che passa nella ex polveriera, caratterizzato da un bel single track in discesa (in cui bisogna fare attenzione ad un tratto molto ripido) e da due salite spacca-gambe di cui la seconda al limite della pedalata a causa del fondo sconnesso.
Terminato il giro, Luca decide che non parteciperà alla gara. Al che mi viene la brillante idea di chiedergli di cedermi l’iscrizione. Non avendo lui alcun problema in tal senso e che semmai bisognava accertare questa possibilità con gli organizzatori della MTB360, decido di contattarli. Questi ultimi si sono dimostrati molto disponibili, permettendomi dunque di iscrivermi al posto di Luca.
A questo punto non restava che provare la prima parte del percorso l’indomani assieme a Licio e a Simone Sandri. Questa sezione del tracciato è caratterizzata da due paraboliche (che dovevano ancora essere sistemate), un pump track e due drop. Ho provato tre volte il secondo drop, superandolo in tutti e tre i tentativi sebbene non benissimo; di sicuro dovrò fare particolare attenzione in gara!
Arriviamo alla domenica di gara. La partenza è fissata alle 11. Noto che nella mia categoria i partecipanti sono solamente 3 (me compreso) e quindi il podio è già al sicuro: devo solamente pensare ad arrivare al traguardo! Dopo un breve riscaldamento parto assieme ai miei compagni Licio Della Marna e Massimo Minca per completare il giro di lancio a cui seguiranno altri 6 giri del percorso su questo tracciato veramente tosto. Tutto procede liscio fino al terzo giro, quando ho avuto un attimo di esitazione al secondo drop frenando poco prima di effettuare il salto: cappottamento epico! Per fortuna nulla di grave, solamente qualche botta. L’adrenalina infatti mi ha permesso di ritornare subito in sella e di completare la gara, concludendo al terzo posto con 5 giri effettuati su 6 in quanto doppiato.
Massimo ha interrotto la gara al secondo giro causa malessere, forse dovuto al caldo veramente torrido della giornata, unito al fatto di essere reduce dai postumi del vaccino COVID fatto il giorno prima.
Licio chiude sesto di categoria con 2 giri in meno in 1:18:21