E giunta al termine l’edizione 2020 del Campionato Mondiale Triestin: una Lanaro che ricorderemo per il tempo decisamente favorevole, i numerosi guasti meccanici e il presagio di vincita di Vidoni che suonava quasi come un’anatema.
Siamo il giorno seguente della gara: i telefoni sono sotto carica da ore, messi a dura prova dal tam tam di notifiche, tweet e messaggi che hanno intasato le dorsali di Internet il giorno prima e durante la notte. Foto di raggi rotti, chiodi di 10cm nei copertoni, corone piegate a metà (!) hanno popolato le bacheche di Facebook nelle ultime ore, ma anche selfie di volti sorridenti, foto delle varie squadre in divisa d’ordinanza, tutti ritti e composti schierati in cima al Monte Lanaro, cercando di farsi spazio tra i 150 atleti che hanno raggiunto la vetta dopo il canonico percorso da 33Km attraverso il Carso triestino.
La domanda più gettonata che circolava sui Social era “ma le classifiche?” – “qualcuno ha fatto le foto ai fogli delle classifiche?”. Si, perché più dei selfie, le foto più virali e ricercate al termine delle gare sono quelle ai fogli delle classifiche, ma quest’anno niente: una cosa da togliere il sonno!
Ma questa mattina il Gruppo Vulkan ha fortunatamente posto rimedio a questo terribile vuoto, pubblicando finalmente le classifiche sul loro sito, ponendo le basi affinché questo “lunedì mattina” si riveli un po meno tragico.
Scopriamo quindi i tempi ufficiali che vanno a sostituirsi alle varie ipotesi che ci eravamo fatti a fine gara basandoci sui vari Garmin e orologi. I cronometristi hanno così sancito quanto segue:
Pos.Abs | Pos.Cat | Cat. | Cognome | Nome | Tempo |
23 | 8 | M4 | BOLDRINI | PIERO | 01:45:54 |
25 | 9 | M4 | PETTIROSSO | DAVIDE | 01:46:34 |
26 | 10 | M4 | KRALJ | DEAN | 01:48:00 |
34 | 4 | M2 | FORZALE | LUCA | 01:51:19 |
36 | 15 | M4 | BOSCAROL | RAOUL | 01:51:35 |
42 | 1 | M7 | FERFOGLIA | MARIO | 01:53:49 |
43 | 2 | M6 | TICICH | SERGIO | 01:54:10 |
44 | 8 | M3 | IURISSEVICH | DANIELE | 01:54:12 |
49 | 6 | M5 | FABRO | MAURO | 01:56:57 |
51 | 19 | M4 | DELLA MARNA | LICIO | 01:58:02 |
87 | 26 | M4 | PITTAO | FULVIO | 02:12:10 |
92 | 16 | M3 | BABUDER | FABIO | 02:14:52 |
125 | 20 | M5 | BARINI | DAVIDE | 02:41:26 |
Lo sapevamo già, dall’ordine di arrivo testimoniato dal nostro Raul Di Ragogna che, partendo mezz’ora prima dello start ufficiale, si è portato in cima al Lanaro a fare il reportage degli arrivi. Vidoni conferma il suo pronostico e arriva per primo in cima, seguito dagli abituè del podio lanaresco: Daniel Pozzecco, Miran Bole e Gianpiero Dapretto.
Degli MBC Trieste, il primo è Piero Boldrini che dopo una prestazione dal profilo cardio da paura, ferma il cronometro a 1:45:54. Segue di pochi secondi il mastodontico Pettirosso (un nome, un ossimoro!).
Capitan Dean, per colpa di un guasto meccanico arriva in leggero “ritardo” in 1:48:00.
Il nuovo “assunto” Luca Forzale completa l’opera prima di questo suo 2020 in veste MBC con un eccellente 4° posto di categoria, entrando di diritto nella nostra personale Hall Of Fame MBC.
Segue il nostro monfalconese Raoul Boscarol, contentononon del suo risultato dopo tanta fadigononona.
“Marietto” Ferfoglia inizia già a sciorinare il primo dei suoi podi di categoria, come ci aveva già abituato nella scorsa stagione, seguito dall’indomito duo Ticich/Iurissevich battaglieri fino all’ultima volata al traguardo. Sergio conclude secondo della sua categoria, felice di aver battuto il suo personale record sul percorso della Lanaro.
Daniele “Iure” altresì contento per aver migliorato di 4minuti il tempo dello scorso anno, ma soprattutto soddisfatto della gestione della gara (suo tallone d’Achille).
Mauro Fabro, attanagliato dai crampi, arriva pochi minuti dopo in 1:56:57 seguito da Licio Della Marna che è stato costretto ad arrestare la sua cavalcata inesorabile con il gruppo di testa per colpa di un chiodo. Chiude comunque sotto le due ore (e per aver dovuto anche riparare una ruota, è un ottimo tempo).
Fulvio migliora inesorabilmente il suo tempo di anno in anno, segno di una crescita costante e per questa volta, il divario con il suo “avversario” Iurissevich è sceso al di sotto dei consueti 20 minuti.
Fabio Babuder conclude la sua cavalcata…ah no, quella è un’altra…la sua Lanaro in 2:14:52 e infine Davide Barini, l'”uomo delle gare” conclude in 2:41:16, purtroppo pochi secondi dopo che tanti di noi stavano già iniziando la discesa per il lungo ritorno verso casa.
Qualcuno ha invece più saggiamente optato per il consueto pranzo sociale di festeggiamento da Milic a Sagrado e qualcuno, addirittura, si è concesso pranzo più ritorno a casa in bici: roba da veri uomini! (burp)